6 aprile 2008
Come lo scorso anno ho deciso di prendere parte alla prima gara del Trofeo Cadetti.
L’opportunità di prendere parte alle due sedute ufficiali di test e, dopo poco, partecipare alla gara mi pare la cosa migliore da fare per chi, come me, ha un programma estremamente limitato … di fatto un’unica gara !
Venerdì 29 febbraio si é tenuta l’annuale presentazione del Trofeo Cadetti, con alcune novità positive. La tassa d’iscrizione é scesa a 330,00 € (contro gli oltre 450,00 € dell’anno scorso), il noleggio del motore é sceso a 450,00 € se si fa una sola gara e a 1150,00€ se se ne fanno 3, i pneumatici rimangono a 90,00 € l’uno … In compenso Uboldi‐Autoalberta ha eliminato il montepremi finale ma questo non é un mio
problema … di fatto la partecipazione ad una singola gara dovrebbe costare almeno 200,00 € di meno rispetto al 2007 …
Sabato 8 marzo si é tenuta la prima giornata di test ufficiali, a Monza. Il primo turno di prove mi ha visto ottenere il 17° tempo (su 19) in 2’30″649. Nel secondo turno mi sono ritrovato 19° e ultimo, con il miglior tempo di 2’30″800. Nel terzo turno mi sono piazzato 20° (e ultimo) con il tempo di 2’29″400, che é il mio miglior tempo a Monza di sempre !!!
Sabato 22 marzo c’é stata la seconda giornata di test ufficiali, questa volta a Varano.
Nel primo turno a cui ho preso parte ho fatto segnare il 10° tempo, su 11 presenti, girando in 1’27″320, in quello successivo, mi sono piazzato 10° (e ultimo), con il tempo di 1’26″896. Nell’ultimo turno a cui ho preso parte ho realizzato, ancora una volta, l’ultimo tempo, girando in 1’27″731. Terminando anzitempo perché continuavo ad urtare la scocca con il gomito destro e il dolore non mi consentiva di cambiare marcia … nel complesso ho avuto più difficoltà a Varano che a Monza.
La gara era prevista per il 30 marzo, in concomitanza con le gare del Ferrari Challenge, ma, inaspettatamente é stata rinviata al 6 Aprile, inserendola nel SARA week‐end, con le gare del GT, Turismo, Prototipi e Formula Azzurra (l’ex Formula Junior 1600).
Venerdì 4 aprile ho preso un giorno di ferie. Mi sono trovato in autodromo con Giuseppe e Isacco Co. Il paddock era strapieno ma, per la nostra categoria, gli iscritti erano clamorosamente pochi. Solo 18 piloti !!
Non avendo preso parte al primo turno di prove, ho partecipato unicamente al turno delle 13:50, ottenendo il 18° tempo, in 2’29″028 che é il mio record!!! Questo mi ha fatto sentire ottimista per le qualificazioni di sabato anche per la presenza due avversari che giravano in tempi comparabili ai miei.
Sabato 5 aprile. Il primo turno di qualificazione era previsto per le 9:40. La pista era un po’ più scivolosa rispetto a venerdì ma, nel complesso buona. Non ho capito perché ma non mi sono sentito a mio agio. Il mio miglior tempo é stato di 2’30″981 quasi due secondi più lento del giorno prima. Ovviamente sono risultato ultimo.
Nel secondo turno, alle 15:00, ho migliorato un po’ ma sono sempre rimasto lontano dai tempi di venerdì. Il mio giro migliore é stato di 2’30″237. Ancora una volta ultimo e un po’ deluso.
Domenica 6 aprile. Sono giunto in autodromo verso le 9:00, incontrandomi con l’amico Alberto che, da quando anche Francesco Terra é passato alla TS corse, si divide tra il loro ed il nostro team. Poco dopo é arrivato anche mio cugino Luca e, più tardi mia moglie Elena, con gli amici Giorgio e Laura.
Poco prima delle 11:00 mi sono preparato e ho preso posto in vettura. Sono entrato in pista andando ad occupare il mio posto in 9 fila, con Isacco vicino, mentre Giuseppe si é occupato di Luca del Missier che partiva in quinta fila, con il decimo tempo. Al mio fianco c’era Andrea Capella (papà di Michela) con la sua Reggiani della ARM, che ha girato in 2’27″061, davati a me l’esordiente Alessio Generale, che
si é qualificato in 2’26″484 al volante della sua Benvissuto. Al suo fianco l’amico Francesco Terra, con la sua Reggiani della TS.
Al via del giro di ricognizione … la mia auto non é partita !! Il motorino di avviamento si é bloccato. Isacco e un commissario mi hanno dato una spinta, consentendomi di avviarmi e di accodarmi al gruppo. Terminato l’intero giro sono andato ad occupare il mio posto. Ho iniziato ad aumentare i giri motore. Il semaforo é diventato rosso, un attimo e poi le luci si sono spente … Generale non si é avviato ed io ho avuto un attimo di esitazione (per un istante ho pensato di avere anticipato la partenza), poi ho percepito che tutti si stavano muovendo ed ho affondato il piede sul gas, superando Generale che stentava ad avviarsi e passando anche Michela Capella che deve avere avuto qualche problema. Se non ricordo male sono riuscito ad affiancare anche suo padre entrando in prima variante. Esattamente come l’anno scorso ho visto Francesco volare fuori sulla sinistra !!! Dentro il casco ho pensato “Francesco noooo !!” In uscita dalla variante Michela mi ha affiancato, non ho opposto resistenza. Lei ha raggiunto subito anche suo padre e lo ha passato. Io ho pensato che se fossi riuscito ad accodarmi avrei potuto giocarmela con lui ma non ci sono riuscito e, quasi subito e i due mi hanno staccato. Ho passato Pippo Bianchi che ha
piegato una sospensione nel contatto con Francesco e ho cercato di andare più forte possibile. I Capella sono rimasti a vista ma non sono stato in grado di avvicinarmi …
Avendo visto Francesco in sabbia ho pensato che si sia dovuto ritirare. Mancando anche un altro concorrente, mi sono ritrovato 14°. Al terzo giro ho visto, a Lesmo, Luca ed un altro concorrente fuori pista. Mi spiace per Luca. Nello spazio di un giro mi sono ritrovato 11°. Transitando sul traguardo l’ho scoperto con stupore, guardando il cartello esposto da Isacco. Ho notato anche che c’era una cartello della TS corse, dato che Simone Gatto era, sicuramente con i primi, questo voleva dire che Francesco doveva essere ancora in corsa, quindi non potevo rallentare per evitare di farmi prendere … ancora qualche giro, cercando di andare il più velocemente possibile. Passando sul traguardo ho visto Isacco con il cartello che indicava “10”, ero incredulo, speravo di arrivare nei primi 15 per prendere qualche punto … un altro passaggio e il cartello era diventato “9” rendendomi gasatissimo. Ho continuato a
guardare negli specchietti per capire se Francesco si stava avvicinando ma non c’era nessuno. Davanti a me c’era un’altra vettura, ma non riuscivo ad avvicinarmi abbastanza, in realtà si trattava di Generale, che era doppiato, quindi se anche lo avessi preso non sarei stato in competizione con lui … ho sbagliato l’ingresso della variante Ascari e mi sono detto che non dovevo fare stupidaggini. Ormai la gara
stava finendo, mi stavo divertendo tantissimo ma riuscivo anche a pensare che questa era, con tutta probabilità, la mia unica gara dell’anno e quanto mi sarebbe piaciuto poterne fare altre, quindi, anche se non dovevo finire fuori pista, ho cercato di darci dentro e godermi la fine della gara …
Sono passato sotto la bandiera a scacchi, felicissimo, ho percorso il giro di raffreddamento, salutando tutti i commissari. Arrivando in Parabolica ho visto l’amico Giorgio Fornari, che fa il commissario, al mio passaggio é entrato in pista per salutarmi. Ho portato la vettura al parco chiuso, passando sulla bilancia, un rapido controllo poi ho parcheggiato accanto alle altre vetture. Mi sono slacciato le cinture scendendo. Ho visto altri piloti che si stavano complimentando con Simone, evidentemente aveva vinto lui. Sinceramente ne sono felice, anche se mi spiace non corra più con noi, così come Francesco. Sono tornato al paddock, ricevendo le felicitazioni di Giuseppe. Alla fine sono giunto 8°, portando a casa 14 punti per il Team Covir. Mi hanno raggiunto mia moglie Elena e gli altri amici che si sono felicitati con me per il risultato. Dopo sono andato a complimentarmi con Simone per la sua prima vittoria. Infine, dopo essermi cambiato, quando sono state recuperate le vetture, ho aiutato Giuseppe a caricare tutto sul camion.
Non so se se avrò la possibilità di fare un altra gara nel 2008, probabilmente, come l’anno scorso la mia stagione é già terminata, comunque é stato bellissimo. L’unico rammarico é di non essere stato capace di ripetere i tempi fatti venerdì, anche in gara il mio miglior giro é stato in 2’30″646, sinceramente speravo di riuscire a migliorarmi e non capisco perché non ci sono riuscito. In ogni caso é stata un’esperienza bellissima e non devo mai dimenticarmi quanto sono fortunato a poterla vivere.
Ancora una volta devo ringraziare tantissimo Giuseppe, Nantas e Isacco per il loro supporto e tutti gli amici per avere diviso con me questa splendida giornata.
Gianluca Mazzullo
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